Quest’anno settimana bianca in Slovacchia a sciare sui monti Tatra. I Tatra si suddividono in Alti Tatra, situati al confine con la Polonia, dalla conformazione aspra e rocciosa, Bassi Tatra, posti al centro del paese, più erbosi e tondeggianti e Tatra Occidentali anch’essi privi di cime rilevanti. La regione è facilmente raggiungibile in macchina. Da Trieste a Poprad (principale città ai piedi degli Alti Tatra) si percorrono circa 800 km praticamente tutti di autostrada. Le montagne sono ben servite con rifugi sempre aperti e lo scialpinismo e l’escursionismo invernale è molto diffuso. Esistono anche diverse stazioni sciistiche per gli amanti dello sci su pista (Tatranska Lomica, Strbske Pleso sugli alti Tatra e Chopok sui bassi Tatra).

Itinerari

2/3 Trieste – Ljubljana – Maribor – Graz – Vienna – Bratislava – Banska Bistrica. Pernotto all’Hotel Kuria prenotato su booking. Visita del caratteristico centro storico e cena in hotel

3/3 Gita sui Bassi Tatra. In 40 km raggiungiamo la località di Trangoska situata sul versante sud della stazione sciistica Chopok. Salito il Dunbier 2040m, panettone facile molto frequentato. A metà percorso sosta in discesa al rifugio Chata Stefanika (aperto e gestito) Dopo la gita trasferimento a Novy Smokovec ai piedi degli alti Tatra. Pernotto alla Pension Reitmayer

4/3 Saliti con la cremagliera all’ Hrebienok 1285 m. Percorsa la lunga Verlka Studena Dolina e raggiunta la cima Svistovy Stit 2383m. Con gli sci poi siamo ridiscesi sino in paese.

5/3 Con la macchina a Strbske Pleso. Sci ai piedi, percorrendo la strada innevata chiusa al traffico, lungo il fondovalle della Mengusovska Dolina, raggiunto il rifugione sul lago Popraske Pleso. Causa vento e poca neve ripieghiamo a sinistra verso il lago Velke Hincovo Pleso. Concludiamo la salita nei pressi di alcune rocce sotto una sella.

6/3 Bel tempo. Ritorniamo nella zona di Strbske Pleso. Ripercorriamo buona parte del percorso del giorno prima e poi pieghiamo a destra verso il rifugio Chata pod Rysmi. Sotto il rifugio tratto impegnativo attrezzato con corde fisse (ramponi ai piedi e sci sullo zaino). Dal rifugio alla sovrastante sella Vaha, poi ancora un breve pezzo con gli sci ed infine un delicato traverso (ramponi) per raggiungere la cima del Ryzy 2499 m (cima sul confine e punto più alto della Polonia)

7/3 Brutto tempo. Giornata di riposo e turismo. Visita al castello di Spyssi Hrad, alla cittadina di Levoca e al fantastico Acqua Park di Poprad

8/3 Bel tempo. Con la cremagliera saliti a Hrebienok 1285 m. Salita alla Zamkovskeho chata (bel rifugio situato in una radura) e poi inoltrati nella Mala Studena Dolina. Raggiunta l’evidente Baranje sedlo e poi con ramponi e piccozza la cima Baranie rohy 2526m. In discesa sosta al rifugio Teryho chata. Rientrati a Novy Smokovec con gli sci.

9/3 Tempo in peggioramento. Ci spostiamo con la macchina verso i Tatra Occidentali. Ci inoltriamo per una valle laterale ma, causa il peggioramento del tempo, si rientra dopo poco. Emozionante l’avvistamento di tracce freschissime di un’ orsa con il cucciolo. Risaliti in macchina inizio del viaggio di rientro. Arrivo a Bratislava nel tardo pomeriggio. Visita serale del centro storico con cena in birreria.

10/3 In mattinata visita del castello e del centro e poi viaggio tranquillo Bratislava – Trieste

Partecipanti alla trasferta: Matteo Moro, Anna Bartolini, Paolo Pezzolato, Fabio Schaffer e Angelo Zagolin

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Varie / Altro

Tutte le informazioni sono facilmente reperibili sul web; noi abbiamo seguito le orme di un viaggio fatto una quindicina di anni fa da Paolo Vitali e Sonja Brambati. (http://www.paolo-sonja.net/scialp/tatra_sk/2005/index.htm) Da tener presente che con i cambiamenti climatici in corso (molto più caldo) abbiamo trovato condizioni di innevamento ben diverse. In ogni caso le condizioni climatiche possono essere verificate sui vari siti dove sono presenti anche diverse web-cam.
Meteo: https://it.snow-forecast.com/countries/Slovakia/resorts/S-Z
Neve e valanghe: http://www.laviny.sk/
Pernotti: Hotel Kuria a Baska Bistrica e Pension Reitmeyer a Novi Smokovec. Entrambi prenotati tramite https://www.booking.com/

Da non perdere in caso di maltempo il parco acquatico di Poprad https://aquacity.sk/
Per gli itinerari si trovano diverse tracce GPS sul WEB e comunque in loco sono reperibili ottime cartine in scala 1:25.000