Chiusura di stagione alla Punta San Matteo con approccio dal versante del Passo Gavia (SW). Pernotto al Rif. Berni (m 2.541) e partenza all’alba seguendo il classico e noto itinerario della Val Dosegù, ghiacciaio di Dosegù. Il meteo è buono e le previsioni davano zero termico a 4200 m circa per oggi. Pensando di trovare “pappa” siamo partiti presto e siamo arrivati al cospetto della rampa finale con la neve ancora tutta ghiacciata. La salita finale alla Punta San Matteo è ancora in ombra per cui decidiamo per una deviazione alla Cima Dosegù (m 3.560) dove arriviamo alle 8.00 (ultimi 30-40 metri a piedi su facile cresta rocciosa). Scendiamo la facile cresta e poi con gli sci il sottostante ripido pendio già baciato dal sole, ma la neve non molla ancora! Riportatici sul ghiacciaio a Q 3.410 m circa, risaliamo l’ampio pendio verso la selletta posta sulla cresta NW della ns meta, dove inizia il ripido tratto finale. Saliamo con piccozza e ramponi il ripido canalino (45°) a dx di un gendarme roccioso ed infine la meno ripida dorsale finale (35-40°) fino in vetta, portandoci appresso anche gli sci. Aspettiamo un po’, ma nonostante le previsioni di caldo anche in quota, la neve non molla e non ci permette di godere appieno della discesa della cuspide terminale. Dalla selletta in giù però, stando sulla dx per evitare le vecchie tracce indurite, è tutta un’altra musica, e sembra di “volare” su questi fantastici pendii, incontrando anche il firn al di sotto dei 3000 m. In alcuni punti le vecchie tracce danno un po’ fastidio, ma tutto sommato, è poca cosa rispetto alla bellezza dei luoghi. Sotto i 2700 – 2600 m troviamo anche la “pappa” ma comunque riusciamo a scendere sci ai piedi fino al ponticello pochi metri sotto al Rif. Berni. Difficoltà BSA (OSA se dalla cima) – dislivello 1450 m compresi saliscendi – lunghezza planimetrica percorso 18 Km. Splendida chiusura di stagione in ottima compagnia. Arrivederci alla prossima stagione : Davide, Gianfranco, Silvio e Valentino.