Veloce gita pomeridiana sulla coda della perturbazione su uno dei classici "panettoni" del Nockgebiet. L'itinerario che ho seguito non è quello più conosciuto che parte dai masi Spieler (Gschriet) e supera il versante W, ma parte invece dalla località di Mooswald, proseguendo (seguire le indicazioni per Gingerhuette) per un breve tratto fino ai masi Klammer. La stradina volendo è percorribile in macchina per un altro po', fino al tornante quotato 1242 sulla carta Kompass, ma si perde un tratto di sciata discreta, conviene pertanto parcheggiare sotto. Si risale lungo la stradina tra ampi prati, eventualmente tagliando i tornanti, e infine nel bosco fino alla Gingerhuette (a un tornante si stacca a sinistra il segnavia 96C, utile come scorciatoia in salita ma sconsigliabile in discesa per la poca neve nel bosco). Dalla baita per terreno aperto su pendii ideali si guadagna un'antecima (Rindernock, 2024), dove mi sono fermato per via dell'ora tarda (da qui volendo si può proseguire per un ampio crestone con poca pendenza fino al punto più alto). In discesa ho trovato bella neve farinosa un po' pesante nel tratto dalla cima alla Gingerhuette. Nel tratto mediano tocca seguire la stradina, ma nei 300 m inferiori, sebbene con poca neve, sono riuscito ancora a fare qualche bella curva sui bei prati innevati fino alla macchina (neve bagnata con poco fondo ma su terreno erboso e quindi senza danni agli sci), confortato perfino da un timido raggio di sole sbucato all'orizzonte prima del buio (cima ore 15.45, alla macchina alle 16.15). Nel complesso, un buon battesimo per la stagione 2019-2020. Per chi avesse in animo di venire da queste parti, ritengo comunque che fino alla prossima nevicata sia meglio cercare gite con quota di partenza un po' più alta (es. da Innerkrems o dalla Turracherhoehe).